• Vantaggi dell’utilizzo di un localizzatore GPS per bicicletta

    Al giorno d’oggi, gli smartwatch e i fitness tracker sono alcuni dei dispositivi tecnologici più utilizzati che portiamo con noi ogni giorno, a parte i nostri telefoni. Offrono numerose funzioni che migliorano l’esperienza di allenamento e ci mantengono in linea con i nostri obiettivi di fitness. 

    Come gli smartwatch e i fitness tracker, anche il GPS per biciclette può essere utilizzato per offrire molti benefici alla salute. I bici GPS non solo tracciano la posizione, ma hanno anche funzioni aggiuntive che sicuramente vi aiuteranno a raggiungere i vostri obiettivi di fitness. Sono più comodi da usare rispetto ai telefoni e possono essere un’ottima aggiunta per chi vuole migliorare la propria routine ciclistica.

    I dispositivi GPS offrono più funzioni per tracciare la vostra routine ciclistica di quanto possa fare un telefono e sono anche più precisi. Sia che siate ciclisti attivi che si allenano per le competizioni, sia che vi piaccia andare in bicicletta nel tempo libero, l’aggiunta di un localizzatore GPS farà sicuramente evolvere la vostra routine di fitness.

    Traccia il tuo allenamento

    Uno dei tanti vantaggi di avere un dispositivo GPS per la bicicletta è quello di poter seguire i propri progressi. Il dispositivo può essere facilmente agganciato alla bicicletta e rimane lontano da altre parti della bicicletta, come le maniglie e i freni. È un gadget semplice e versatile per tutti i tipi di percorsi ciclistici che si possono scegliere. 

    Il dispositivo utilizza satelliti, consentendo di misurare con precisione la distanza percorsa, cosa particolarmente utile per chi si allena per le competizioni. Un registro dei progressi compiuti ogni volta che si prende la bicicletta per un giro aiuterà a mantenere la rotta verso il raggiungimento dei propri obiettivi di fitness.

    Non viene misurata solo la distanza, ma anche il percorso effettuato. In luoghi sconosciuti, un GPS può essere utile per mostrare i percorsi disponibili per tornare sulla strada. L’aggiunta di un GPS alla bicicletta può essere utile anche per chi cerca di trovare percorsi alternativi da percorrere in bicicletta ed è stanco di seguire sempre gli stessi itinerari.

    Monitorare la frequenza cardiaca

    Un dispositivo GPS è anche in grado di misurare la frequenza cardiaca e di fornire una registrazione accurata dei battiti al minuto durante gli spostamenti. Questo può essere un’ottima aggiunta a qualsiasi routine di fitness e garantire il raggiungimento della frequenza cardiaca target. Invece di doversi fermare e misurare manualmente la frequenza cardiaca, il dispositivo GPS ha questa funzione integrata che lo fa per voi.

    La lettura della frequenza cardiaca può anche indicare quali percorsi in bicicletta sono più difficili o più facili di altri. Grazie a queste informazioni, è possibile pianificare i percorsi da seguire, a seconda dell’intensità dell’uscita in bicicletta che si desidera fare in quel determinato giorno.

    Questa caratteristica del GPS è sicuramente un’ottima aggiunta da avere, soprattutto per chi vuole raggiungere un obiettivo di frequenza cardiaca. Per coloro che utilizzano la bicicletta come metodo di esercizio aerobico, questa è una caratteristica eccellente da avere;

    Costruire la motivazione

    Grazie alle numerose funzioni che un dispositivo GPS può offrire, ora è più facile rimanere al passo con i propri obiettivi quotidiani. È possibile registrare il livello di attività attuale e pianificare di conseguenza il miglioramento della propria routine di allenamento. Un dispositivo GPS rende sicuramente più facile tracciare i progressi attuali e adattare i piani di allenamento all’intensità desiderata. 

    Se state cercando di costruire un programma di ciclismo coerente, il dispositivo GPS potrà aiutarvi a raggiungere questo obiettivo. Potrete personalizzare al meglio i percorsi che desiderate seguire e tenere traccia dei vostri miglioramenti lungo il percorso. Questo può essere molto utile per aumentare la motivazione a raggiungere i propri obiettivi personali;

    Un dispositivo GPS può essere un aiuto motivazionale per chi vuole migliorare. Grazie a questa tecnologia in grado di tracciare le statistiche del ciclismo, è possibile individuare le aree di forza e di debolezza su cui concentrarsi meglio. 

    Aumento della sicurezza

    Avere un dispositivo GPS non solo può essere utile per tracciare le statistiche di allenamento e mappare la distanza percorsa, ma può anche essere essenziale per garantire la sicurezza. Il dispositivo GPS traccia la posizione in tempo reale e quindi può prevenire e avvisare in caso di furto della bicicletta. In momenti indesiderati come questi, il dispositivo GPS può trasmettere le informazioni sulla posizione al vostro telefono, in modo da essere sempre al corrente di dove si trova la vostra bicicletta. Questo può essere molto utile, soprattutto quando si va in bicicletta in zone poco conosciute.

    Il dispositivo GPS è abbastanza piccolo da poter essere collocato in qualsiasi parte della bicicletta, di solito in un’area poco visibile. Pertanto, in caso di furto, il dispositivo GPS rimarrà nascosto e si attiverà all’uscita dal luogo in cui è stato lasciato l’ultima volta. Questo può essere utile per chi non può riporre la bicicletta in uno spazio chiuso e deve lasciarla all’aperto. L’installazione di questo dispositivo sulla vostra bicicletta può darvi la tranquillità di sapere che potrete sempre sorvegliare la vostra bicicletta anche se non siete accanto ad essa. 

    Caratteristiche aggiuntive

    Il GPS può tracciare non solo la posizione ma anche l’altitudine. Sebbene vi siano alcune limitazioni alla capacità del GPS di rilevare l’altitudine, si tratta comunque di una funzione molto utile che si aggiunge alla routine ciclistica di qualsiasi ciclista.

    Per chi si allena per le competizioni ciclistiche, il GPS può misurare la velocità massima, la velocità media durante l’intero percorso e, infine, registrare la velocità in qualsiasi punto. Ciò può contribuire a migliorare le prestazioni, soprattutto quando si tratta di corse a lunga distanza. Sarà possibile analizzare meglio la propria attività e individuare le aree da migliorare durante le uscite in bicicletta.

    Queste caratteristiche aggiuntive sono alcuni dei motivi per cui l’aggiunta di un dispositivo GPS alla bicicletta migliorerà la routine di fitness di un individuo. Si tratta sicuramente di un’apparecchiatura utile che contribuisce all’esperienza ciclistica di ogni individuo, sia che si tratti di un ciclista esperto che di un ciclista amatoriale;

    Conclusione

    I dispositivi di localizzazione GPS offrono una serie di funzioni che sicuramente contribuiranno a migliorare il vostro modo di andare in bicicletta. Possono tracciare efficacemente la distanza, la posizione, l’altitudine e la velocità media di ogni percorso effettuato. Grazie a tutte queste statistiche, è possibile pianificare meglio la prossima routine di allenamento e tracciare i percorsi che si preferisce seguire per la prossima corsa. I dispositivi GPS sono un’ottima aggiunta per aumentare la motivazione a migliorare il proprio allenamento;

    Inoltre, i dispositivi di localizzazione GPS possono fungere da misura di sicurezza per la bicicletta e avvisare l’utente ogni volta che viene spostata. Si tratta di una caratteristica di spicco della funzionalità che un localizzatore GPS può avere per chi vuole evitare che la propria bicicletta venga rubata. In definitiva, l’aggiunta di un dispositivo GPS alla vostra bici migliorerà sicuramente l’esperienza di fitness e fornirà molti utili benefici aggiuntivi dall’esercizio fisico lungo il percorso. 

  • Che cos’è il ciclismo in realtà aumentata?

    La realtà aumentata (AR) sta influenzando il nostro modo di andare in bicicletta, di acquistarla e di ripararla. Questa influenza non potrà che rafforzarsi, soprattutto dopo che Facebook, Apple e altre aziende avranno rilasciato gli smartglass AR.

    L’AR è facile da usare ma difficile da spiegare. AR significa collegare informazioni digitali a un “bersaglio”, come un oggetto, una persona o una scena. Per vedere queste informazioni digitali abbiamo bisogno di un telefono cellulare, di un tablet, di smartglass o di un dispositivo montato sulla testa.

    In questa schermata, possiamo vedere come il chilometraggio e altre informazioni vengono visualizzate nella visiera di un ciclista. Le informazioni sono “live”, cioè cambiano man mano che il ciclista si muove. Questa visualizzazione è molto semplice rispetto a quella dei visori dei piloti militari.

    Realtà aumentata e shopping in bicicletta

    Con l’AR possiamo esaminare un possibile acquisto di biciclette senza uscire di casa. Ikea e Wayfair sono due aziende che hanno fatto questo con i mobili. Dopo aver scaricato un’app, i clienti possono inserire nella propria stanza modelli digitali realistici di oggetti come i tavoli e verificarne dimensioni e colori.

    Nel video qui sotto, un uomo che indossa una cuffia Hololens esamina una bicicletta digitale in realtà aumentata. Hololens, prodotto da Microsoft, è stato un pioniere delle cuffie AR. Era anche molto costoso. Con il miglioramento della tecnologia e la riduzione dei prezzi, ci saranno sempre più occhiali, visori e caschi dotati di AR. Ci saranno anche applicazioni, per la navigazione generale, per la sicurezza, per l’allenamento e la competizione.

    L’impatto maggiore dell’AR sarà sulla sicurezza delle biciclette. Immaginate visori o occhiali che vi mostrano il traffico dietro di voi, la vostra posizione GPS e il percorso migliore da seguire. Se volete monitorare la vostra frequenza cardiaca o altre funzioni corporee, potrete vederle anche sul vostro visore. Non dovrete più abbassare lo sguardo per controllare un dispositivo! Le mani non lasciano mai il manubrio!

    L’anno scorso, Cannondale ha pubblicato un ottimo esempio di come l’AR possa aiutare nella manutenzione e nella riparazione. La loro app è come un manuale d’uso e una radiografia video del funzionamento della forcella Lefty Ocho.

    Molto probabilmente entro cinque anni l’AR ci permetterà di avere “riparatori digitali”, in grado di indicare un pezzo o un problema e di spiegare come funziona o come ripararlo. Il tecnico digitale sarà in grado di rispondere a domande e conversare, come Siri, ma con un corpo digitale.

    L’AR è già utilizzata in medicina, nella scienza, nell’istruzione e nell’industria; Boeing ha iniziato a usare l’AR per la riparazione dei motori anni fa. Pokemon Go, il gioco più popolare mai scaricato, è un esempio di AR, così come la linea gialla o il primo down nel calcio. Tuttavia, l’utilizzo dell’AR nel ciclismo non solo porterà benefici ai ciclisti, ma mostrerà i vantaggi dell’AR al mondo intero.

  • Quali sono le principali differenze tra le biciclette tradizionali e quelle elettriche?

    Per molti abitanti delle città, è molto più facile e più efficiente in termini di energia corporea pedalare su una city bike elettrica piuttosto che pedalare manualmente. In questo modo si può vivere un’esperienza più rilassata e piacevole, con la possibilità di coprire distanze più lunghe.

    Inoltre, le e-bike possono raggiungere velocità più elevate rispetto alle biciclette tradizionali. Inoltre, esiste una notevole differenza di prezzo tra questi modelli. Le biciclette elettriche sono generalmente più costose rispetto ai modelli tradizionali, in gran parte a causa della tecnologia integrata e dei componenti avanzati. Tuttavia, questo non impedisce agli appassionati di sostenere con forza le biciclette elettriche per la loro convenienza e praticità.

    I motivi per cui dovreste acquistare una bicicletta elettrica

    Le biciclette elettriche stanno diventando sempre più popolari per molte ragioni. Uno dei principali vantaggi delle biciclette elettriche è il loro rispetto dell’ambiente – le biciclette elettriche non producono emissioni o sostanze inquinanti. Inoltre, le biciclette elettriche richiedono una manutenzione molto ridotta rispetto ad altre forme di trasporto, il che può far risparmiare tempo e denaro a lungo termine.

    Il rapporto costo-efficacia è un altro vantaggio significativo delle biciclette elettriche: anche se all’inizio possono essere più costose da acquistare rispetto alle biciclette normali, le spese di manutenzione sono generalmente più basse a lungo termine grazie a elementi di design superiori e a vantaggi di risparmio energetico.

    Per esempio, per illustrare quest’ultimo punto, l’energia alimentare necessaria per un viaggio in bicicletta di 50 miglia è sorprendentemente inferiore per lo stesso viaggio assistito da una e-bike. Inoltre, la maggior parte dei modelli di biciclette elettriche è dotata di batterie ricaricabili che possono durare molti anni prima di dover essere sostituite.

    Cosa cercare quando si acquista una bicicletta elettrica

    Se state pensando di investire in una bicicletta elettrica, considerate innanzitutto il tipo di terreno su cui verrà utilizzata. Le biciclette elettriche sono disponibili in diversi stili e dimensioni, quindi è essenziale scegliere un modello adatto alle proprie esigenze. Ad esempio, se si pedala principalmente su superfici piane, la scelta più appropriata potrebbe essere quella di una mountain bike o di un modello ibrido.

    Valutate poi attentamente la durata della batteria di una bici elettrica. Quasi tutte le biciclette elettriche hanno batterie rimovibili che possono essere ricaricate dopo ogni corsa. Assicuratevi di sapere quanto durerà la batteria integrata prima di essere ricaricata e quale classe di caricabatterie è necessaria. La maggior parte delle biciclette elettriche viene venduta con i relativi caricabatterie.

    Inoltre, valutate la potenza del motore della bicicletta e assicuratevi che sia sufficiente per affrontare una serie di colline o pendenze.

    Che tipo di terreno può gestire efficacemente una bicicletta elettrica?

    Le biciclette elettriche sono progettate per affrontare una varietà di terreni, dalle strade pianeggianti alle colline ripide. Su terreni pianeggianti, le biciclette elettriche possono raggiungere velocità fino a 25 miglia orarie e possono percorrere fino a 50 miglia con una singola carica. Sui terreni collinari, le biciclette elettriche possono raggiungere velocità fino a 15 miglia orarie e possono percorrere fino a 30 miglia con una singola carica.

    Molte e-bike sono eccezionalmente utili per scalare le colline con facilità grazie ai loro potenti motori e pacchi batteria. Inoltre, alcune e-bike sono dotate di funzioni aggiuntive. Per esempio, alcune sono dotate di sospensioni regolabili che consentono di adattare la maneggevolezza a innumerevoli tipi di terreno, rendendole ideali sia per le strade lisce che per i sentieri accidentati.

  • Sei motivi per stipulare un’assicurazione per la bicicletta

    Avete davvero bisogno di un’assicurazione per la bicicletta?

    Se avete una bicicletta e vi piace pedalare, la risposta è sì, avete bisogno di un’assicurazione per la bicicletta. È un malinteso comune che l’assicurazione sulla casa o sul contenuto copra tutto quando si tratta della vostra amata bicicletta. In realtà, la maggior parte delle polizze assicurative per la casa e il contenuto sono limitate in quest’area e i fornitori hanno spesso un elenco rigoroso di criteri da soddisfare prima di prendere in considerazione un rimborso.

    Per questo motivo, anche se la stipula di un’assicurazione per la bicicletta potrebbe non essere un’idea di primo piano, a lungo andare potrebbe farvi risparmiare molto denaro e fastidi. Sia che usiate la bicicletta per andare al lavoro tutti i giorni, sia che vi piaccia andare in pista con la mountain bike nel fine settimana, è il momento di prendere in considerazione la possibilità di stipulare un’assicurazione per la bicicletta.

    In questo articolo vi illustriamo sei motivi per cui dovreste stipulare un’assicurazione per la bicicletta. Continuate a leggere per scoprirli tutti e sei.

    Motivo 1: Proteggersi da furti o danni

    Con circa 1,7 milioni di biciclette rubate ogni anno negli Stati Uniti e 77.000 biciclette rubate in Inghilterra e Galles nel periodo 2020/2021, ottenere un’assicurazione per biciclette non è mai stato così importante. Con la polizza giusta, sarete coperti per i costi di sostituzione della vostra bicicletta, fino a un certo limite.

    Allo stesso modo, se la vostra bicicletta viene danneggiata accidentalmente o dolosamente, avere una buona polizza assicurativa per biciclette significa che i costi di riparazione sostenuti saranno coperti.

    Motivo 2: Non perdete il vostro principale mezzo di trasporto

    Molti di noi dipendono dalla bicicletta per spostarsi: per andare al lavoro, per andare a trovare gli amici, per fare le commissioni. In questi casi, un’assicurazione per la bicicletta può risparmiarvi un sacco di stress se qualcosa dovesse andare storto.

    La maggior parte delle polizze include un servizio di sostituzione della bicicletta. Quindi, se la vostra bicicletta è stata rubata o è in officina per le riparazioni, non dovrete mettere da parte i vostri progetti. Continuate a pedalare!

    Motivo 3: L’assicurazione della bicicletta è più economica dell’acquisto di una nuova bici

    Con la copertura per il furto della bicicletta a partire da €76,48 all’anno, potete assicurarvi di avere sempre una bicicletta con cui viaggiare. Se si confronta questa cifra con il costo di una bicicletta nuova, si capisce quanto si sta risparmiando.

    Motivo 4: ottenere un risarcimento in caso di infortunio

    Gli incidenti ciclistici gravi sono fortunatamente rari. Ma quando l’imprevisto si verifica, avere un’assicurazione per la bicicletta significa ottenere un risarcimento quando se ne ha più bisogno. Grazie a questa rete di sicurezza finanziaria, potrete concentrarvi sulla guarigione e sul ritorno in sella.

    Motivo 5: Nessuna spiacevole spesa legale

    Se siete stati coinvolti in un incidente non imputabile a voi, potreste voler portare il responsabile in tribunale. Alcune polizze di assicurazione moto coprono le spese legali sostenute, in modo da ottenere la sicurezza necessaria per risolvere rapidamente il problema.

    Può darsi che la colpa dell’incidente sia vostra (può succedere nei centri urbani congestionati). In questo caso, può essere fondamentale ottenere anche una copertura per la responsabilità civile con l’assicurazione della bicicletta.

    Motivo 6: Pedalare con fiducia

    Sapere di avere una solida polizza assicurativa per la bicicletta vi dà tranquillità sia che siate in giro per strada, a provare un nuovo percorso, sia che abbiate lasciato la vostra bici chiusa a chiave mentre facevate una sosta per un meritato caffè.

    Quindi, se non volete rimanere senza soldi e senza mezzi di trasporto, è il caso di prendere in considerazione l’idea di stipulare un’assicurazione per la bicicletta. Con così tante opzioni disponibili, assicuratevi di controllare cosa è incluso in ogni polizza e quali criteri dovreste soddisfare per presentare una richiesta di risarcimento. A lungo termine ne varrà la pena.

    

  • 7 consigli per prepararsi a un lungo viaggio in bicicletta

    Il ciclismo è una delle attività più popolari al mondo. Secondo Zippia, il numero di ciclisti negli Stati Uniti nel 2022 era di 52 milioni. Statista ha anche stimato che il mercato della bicicletta negli Stati Uniti è di oltre 6 miliardi di dollari. Si prevede inoltre un aumento costante di queste cifre.

    L’elevato numero di ciclisti in tutto il mondo non deve sorprendere. Oltre a essere un mezzo di trasporto, la bicicletta è anche una forma di esercizio fisico con numerosi benefici per la salute. Secondo un articolo intitolato “Health Benefits Of Cycling: A Systematic Review”, pubblicato sul sito web della National Library Of Medicine, la bicicletta può ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, sovrappeso e cancro. Non sorprende quindi che molte persone abbiano scelto il ciclismo come hobby ed esercizio fisico.

    Inoltre, la crescita del numero di biciclette in tutto il mondo ha portato a un aumento della disponibilità di posti di lavoro per meccanici di biciclette. La voglia di andare in bicicletta si è trasformata in una fonte di avventura: molte persone portano la loro bicicletta in lunghi viaggi. Tuttavia, i lunghi viaggi in bicicletta possono essere difficili e stressanti. Se non sono fatti bene, possono anche causare una serie di problemi.

    A questo proposito, abbiamo stilato questa serie di 7 consigli per illustrarvi ciò che dovete mettere in atto per un viaggio in bicicletta di successo su lunghe distanze.

    Come superare un lungo viaggio in bicicletta

    A differenza di altri mezzi di trasporto, come i veicoli a motore, che devono essere riforniti di carburante prima di iniziare il viaggio o dopo aver percorso una certa distanza, non è necessario rifornirsi di carburante o di carburante per la bicicletta. Tuttavia, ci sono altre cose necessarie a cui prestare attenzione prima di iniziare il viaggio.

    Suggerimento n. 1: preparare la bicicletta

    La prima cosa da mettere a punto quando si pianifica un viaggio in bicicletta a lungo raggio è la bicicletta stessa. Controllate la vostra bicicletta e assicuratevi che sia in ottime condizioni. Non esitate a contattare un meccanico di biciclette professionista per controllare e confermare che sia in ottime condizioni per il lungo viaggio.

    Suggerimento n. 2: scegliere l’abbigliamento giusto

    Esistono capi di abbigliamento specifici per il ciclismo, ma molte persone vanno in bicicletta indossando abiti normali. Tuttavia, indossare il giusto abbigliamento da ciclismo è molto utile per i viaggi a lunga distanza.

    Suggerimento n. 3: mangiare bene prima di partire

    Il ciclismo è un’attività faticosa che può richiedere una grande quantità di energia. Secondo Healthline, sebbene la corsa richieda più energia del ciclismo, quest’ultimo può essere praticato più a lungo e quindi alla fine richiede altrettanta energia.

    È quindi consigliabile mangiare bene prima di partire per una lunga pedalata. Mangiate carboidrati facilmente digeribili che possano rimanere a lungo nello stomaco, fornendo così carburante sufficiente per le lunghe distanze.

    Suggerimento n. 4: mantenere la giusta postura

    Il ciclismo su lunghe distanze può richiedere molto tempo, il che significa che si consuma molta energia e si rischia di affaticare il corpo. È quindi essenziale sapere come posizionare bene il corpo, in modo da non consumare troppa energia e affaticarsi facilmente. L’obiettivo è sedersi correttamente e mantenere una postura corretta durante tutto il viaggio.

    Assicuratevi di avere l’altezza corretta del sedile e di mantenere una posizione dritta. Le ginocchia non devono oscillare quando si pedala. Inoltre, non devono essere rivolte verso l’esterno, come un’anatra.

    Suggerimento n. 5: mantenersi ben nutriti e idratati

    Anche se la bicicletta non ha bisogno di essere rifornita, il ciclista ne ha bisogno. Per questo motivo, oltre ad essere ben nutriti all’inizio del viaggio, dovete assicurarvi di avere con voi degli spuntini che vi permettano di andare avanti. Dovreste anche tenere con voi una bottiglia d’acqua per mantenervi idratati. L’ideale sarebbe avere con sé una scorta d’acqua supplementare per il viaggio.

    Suggerimento n. 6: segmentare il viaggio

    Per quanto si abbia voglia di arrivare a destinazione il prima possibile, è importante segmentare un lungo viaggio. Dividete il viaggio in fasi.

    Assicuratevi di prevedere delle pause per riposare dal viaggio. Queste pause vi aiuteranno a riposare, mangiare, recuperare le energie e pianificare la fase successiva.

    Suggerimento n. 7: utilizzare gli strumenti necessari

    I viaggi in bicicletta di lunga durata possono essere impegnativi sia per il ciclista che per la bicicletta. Pertanto, è necessario portare con sé gli strumenti necessari per riparare la bicicletta. Se avete difficoltà a riparare la bicicletta, assicuratevi di avere un telefono per chiedere aiuto e un modo per pagarlo.

    Ricordate che la vostra mente gioca un ruolo di primo piano

    Tutto ciò che si fa parte dalla mente. Pertanto, è necessario preparare la mente prima di partire per il viaggio. Questo vi aiuterà a prepararvi e ad affrontare qualsiasi sfida durante il viaggio.

    Conclusione

    I tempi stanno cambiando e molte persone sono pronte a vivere avventure all’aria aperta. Una delle avventure che molti desiderano vivere è l’uso della bicicletta per i viaggi a lunga distanza. Tuttavia, molti elementi contribuiscono al successo di un’esperienza ciclistica a lunga distanza. In questo post abbiamo discusso 7 consigli che possono aiutarvi a prepararvi per un lungo viaggio in bicicletta.

  • Batterie per biciclette elettriche: Come scegliere quello giusto e trarne il massimo vantaggio

    Le batterie per biciclette elettriche sono uno dei componenti più importanti di una bici elettrica. Senza una buona batteria per bici elettriche, non si va molto lontano. La tecnologia delle batterie si evolve rapidamente, quindi è difficile capire quale sia il tipo di batteria migliore. Ecco una guida completa ai tipi di batteria per bici elettriche, oltre a come ottenere il massimo dalla vostra batteria (in termini di durata e prestazioni).

    Batterie per biciclette elettriche al piombo (SLA)

    Le batterie al piombo per biciclette elettriche sono economiche e facili da riciclare. Tuttavia, sono sensibili al cattivo trattamento e non durano molto a lungo. Non sono una buona scelta se si intende utilizzare la bicicletta per spostarsi su distanze piuttosto lunghe.

    Le batterie al piombo sono economiche per diversi motivi. Pesano il doppio delle batterie NiMh e il triplo delle batterie al litio. Queste batterie hanno una capacità utile molto inferiore rispetto alle batterie al NiMh o al litio. Inoltre, durano solo la metà rispetto alle batterie al nichel o al litio.

    Attenzione: se viene pubblicizzata una bicicletta elettrica economica e l’annuncio non indica il tipo di batteria, si può essere quasi certi che abbia una batteria al piombo-acido. Potrebbe essere economica, ma questo non significa che si tratti di un affare. Questo tipo di batteria potrebbe essere sufficiente se si desidera che la bicicletta venga utilizzata solo per un uso ricreativo leggero. In caso contrario, sarebbe meglio evitare queste batterie.

    Batterie per biciclette elettriche al nichel-cadmio (NiCd)

    Peso per peso, le batterie al nichel-cadmio (NiCd) hanno una capacità maggiore rispetto a quelle al piombo-acido, e la capacità è un aspetto importante per una bicicletta elettrica. Tuttavia, il nichel-cadmio è costoso e il cadmio è una sostanza inquinante e difficile da riciclare.

    D’altra parte, le batterie al NiCd durano più a lungo di quelle al piombo. Ma la realtà è che, essendo così difficili da riciclare o da smaltire in modo sicuro, le batterie al NiCd stanno rapidamente diventando un ricordo del passato. Inoltre, non sono una buona scelta per quanto riguarda il tipo di batteria, indipendentemente dal prezzo.

    Batterie per biciclette elettriche al nichel-metallo idruro (NiMh)

    Le batterie NiMh sono leggermente più efficienti delle batterie NiCd, ma sono anche più costose. La maggior parte delle persone riferisce che le NiMh non offrono grandi miglioramenti in termini di autonomia rispetto alle NiCd. In compenso, durano più a lungo e sono più facili da smaltire correttamente.

    Tuttavia, anche le batterie NiMH stanno diventando una rarità, perché il mercato è stato conquistato dalle batterie agli ioni di litio (Li-ion).

    Batterie per biciclette elettriche agli ioni di litio (Li-ion)

    Gli ioni di litio sono diventati la batteria di riferimento, conquistando oltre il 90% del mercato. Ma per complicare le cose, esistono molti tipi diversi di batterie agli ioni di litio. Il lato positivo è che le batterie agli ioni di litio durano più a lungo e generano più energia per il loro peso rispetto ad altre batterie. Il lato negativo è che sono piccole creature esigenti e richiedono una serie di funzioni elettroniche geniali per evitare che si autodistruggano e prendano fuoco.

    Naturalmente, questo non è un problema per voi, perché il produttore ha risolto il lato geniale. Ma come tutte le cose belle della vita, questo ha un prezzo: questo tipo di batteria è molto costoso e non accenna a diminuire.

    Batterie per biciclette elettriche ai polimeri di litio (Li-pol)

    Si tratta di una batteria nuova, che non promette di essere migliore di quelle agli ioni di litio in termini di autonomia, peso o prezzo. Tuttavia, può essere modellata in forme interessanti. Non contengono liquido, quindi non richiedono le pesanti custodie protettive di cui hanno bisogno le altre batterie. Inoltre, l’assenza di liquido libero significa teoricamente che dovrebbero essere più stabili e meno vulnerabili ai problemi causati da sovraccarico, danni o abusi. In generale, sembrano essere ideali per l’uso in applicazioni ad alta capacità e bassa potenza, come le biciclette elettriche.

    Vista la nuova tendenza a rendere le biciclette elettriche simili alle altre, immagino che alcuni produttori creativi proporranno idee radicalmente interessanti. Tuttavia, non mi affretterei ad acquistare uno di questi tipi di batteria, finché non si dimostreranno validi in termini di durata.

    Batterie per biciclette elettriche al litio cobalto (LCO)

    Si tratta di un’altra variante degli ioni di litio. È un prodotto relativamente nuovo e i suoi sostenitori affermano che ha una densità energetica molto più elevata rispetto alle altre batterie al litio, in modo da offrire una potenza ottimale in un pacchetto leggero e compatto. Ad esempio, viene utilizzata nelle Optibike e i produttori affermano che “nessun’altra bicicletta elettrica può andare lontano come una Optibike, garantito”. Si tratta però di un’altra bicicletta che deve ancora dimostrare la propria validità.

    Batterie per biciclette elettriche al litio manganese (LiMg204)

    Si tratta di un’altra novità, la stessa tecnologia delle batterie utilizzata nell’auto ibrida Nissan Leaf. Alcuni sostengono che sia la migliore di tutte. Ad esempio, è utilizzata nelle bici elettriche Elite e i produttori sostengono che dura più a lungo e genera più energia rispetto alle altre batterie al litio.

    Conclusione del dibattito sulle batterie per biciclette elettriche

    Come si può vedere, è difficile capire a quali affermazioni credere. Sembra comunque che il litio cobalto offra una maggiore densità energetica, ma che le batterie al litio manganese siano un po’ più sicure e più rispettose dell’ambiente.

  • Come scegliere la migliore luce per bicicletta

    La luce della bicicletta è sufficientemente luminosa?

    La luce ideale per la bicicletta deve essere abbastanza luminosa per vedere ed essere visti, ma non deve essere così luminosa da accecare le altre persone. Le luci per bicicletta sono valutate in lumen, con 300 lumen come minimo per il ciclismo pendolare al buio.

    Come punto di riferimento, si tenga presente che un singolo proiettore anabbagliante per auto ha una potenza di circa 700 lumen, mentre un singolo proiettore abbagliante tipico per auto ha una potenza di 1.200 lumen.

    Inoltre non è una buona idea andare troppo forte. Una gamma di 300-500 lumen va bene per il ciclismo urbano. Tuttavia, con una luce, avete la possibilità di usarla a bassa luminosità, quando emette circa 400 lumen, e poi di attivare l’alta luminosità (1000 lumen) se state andando fuori strada nel buio più assoluto senza altri utenti della strada.

    Anche se 300 lumen sono sufficienti, è bello avere una luce per bicicletta con una potenza extra per quando serve. In pratica, le diverse modalità delle luci per bicicletta di alta qualità come questa consentono di utilizzare il massimo dei lumen quando è necessario e di usarne di meno quando non serve tanta luce e non si vuole accecare le persone.

    Certificazione FL-1

    Tenete presente che i produttori di luci per biciclette possono dichiarare il numero di lumen che desiderano. Tuttavia, i produttori possono richiedere volontariamente la certificazione FL-1, il che significa che la luce è davvero così luminosa come dichiarato dal produttore. Se vedete una certificazione FL-1, potete essere molto più sicuri di acquistare una luce per bicicletta. Lo standard ANSI/NEMA FL-1 è un protocollo di test che misura scientificamente la luminosità, il tempo di funzionamento e la resistenza all’acqua e agli urti di una lampada.

    Diverse modalità per le luci della bicicletta

    Le luci per bicicletta di buona qualità sono solitamente dotate di diverse modalità, come bassa, alta, lampeggiante e fissa. La modalità lampeggiante prolunga notevolmente la durata della batteria. La modalità fissa serve per vedere, quella lampeggiante per essere visti. Mi piace avere una luce per ciascuno. La maggior parte dei ciclisti ha una sola luce per bicicletta e la regola a seconda delle condizioni.

    La luce della bicicletta è facile da installare e rimuovere?

    Non si vuole perdere ore per installare la luce della bicicletta e si vuole poterla portare facilmente con sé quando si parcheggia la bicicletta in un luogo pubblico, per evitare i furti. Inoltre, se la luce per bicicletta dura per anni (e una buona luce dovrebbe durare), potreste essere sorpresi di quante volte vorrete spostarla su biciclette diverse.

    Com’è il fascio di luce?

    A volte capita di vedere una lampada pubblicizzata a un prezzo che sembra incredibilmente basso per la quantità di lumen. In questo caso, il produttore potrebbe risparmiare sulla tecnologia delle lenti, con un obiettivo economico che concentra la luce in un fascio stretto. È necessaria una lampada che disperda il fascio di luce con una buona ampiezza senza perdere troppa luminosità. Le immagini seguenti mostrano i fasci luminosi di due luci per bicicletta di alto livello.

    Quanto è facile ricaricare la luce della bicicletta?

    Ho avuto biciclette economiche che richiedevano un cacciavite per rimuovere la batteria per la ricarica: ridicolo! Questa è una ragione per non avere luci economiche. (L’altro motivo è che le luci da bicicletta economiche non sono mai abbastanza luminose). Al giorno d’oggi molte luci da bicicletta si ricaricano con un cavo di ricarica USB, che consente una facile ricarica alla scrivania. Ho pensato per anni di armeggiare con macchine per la ricarica delle batterie una volta alla settimana, ricaricando tutte le AAA e le AA che alimentavano le luci della mia bicicletta. Sono felice di non doverlo più fare!

    La maggior parte delle luci per bicicletta utilizza un cavo micro USB generico, il che è comodo. Naturalmente, si ricaricano molto più rapidamente se vengono collegate direttamente alla parete e non a un computer. Alcune vengono fornite con una base di ricarica, per rendere il tutto ancora più semplice. Mi piace sistemare le basi di ricarica in posti comodi, per semplificare la vita.

    La luce per bicicletta è impermeabile?

    Questo è molto importante, perché non volete che le luci della vostra bicicletta si spengano durante un forte acquazzone in una notte buia!

    L’impermeabilità è valutata con uno standard IP. In generale, la maggior parte delle luci per bicicletta di buona qualità sono progettate per essere almeno resistenti all’acqua, in modo da non dover andare nel panico quando inizia a piovere.

    La luce della bicicletta ha un indicatore di stato della batteria?

    Questi possono essere molto utili per garantire che non si esaurisca la carica. Tuttavia, a mio parere, non è un problema, in quanto è sufficiente una regolare routine di ricarica per non rimanere mai a corto di energia.

    In conclusione, come scegliere la migliore luce per bicicletta

    È meglio considerare tutti i fattori sopra elencati quando si acquista una luce per bicicletta. Tuttavia, i dettagli possono essere sorprendentemente difficili da trovare. Spesso le inserzioni online sono semplicemente sbagliate o approssimative, e bisogna andare fino ai manuali e alle confezioni per trovare la verità.

  • Come sopravvivere a un viaggio in bicicletta di lunga durata: i 5 consigli più importanti da conoscere

    Se avete in programma un viaggio in bicicletta di lunga durata, sia esso a scopo agonistico o solo per divertimento, dovete prepararvi con attenzione. Sebbene i benefici per la salute del ciclismo siano innegabili (Environmental Health Perspectives), l’attività presenta alcuni rischi. Questi rischi si accentuano quando si spinge il corpo a pedalare per molto tempo. È necessario prendere alcune precauzioni per ridurre questi rischi e rendere la corsa in bicicletta un vero e proprio toccasana per la salute. Ecco i nostri cinque consigli principali per assicurarvi che le vostre uscite in bicicletta a lunga distanza vi facciano sentire più sani, invece di farvi sentire male!

    I 5 migliori consigli su come rendere sani e sicuri i viaggi in bicicletta a lunga distanza

    Suggerimento 1: cambiate posizione. Spesso.

    Una corsa a lunga distanza è sicuramente dura per le gambe, ma sono le mani, il collo, le spalle e il sedere a soffrire molto di più durante questa avventura. L’unico modo per ridurre un po’ il dolore è fare almeno un po’ di esercizio a questi muscoli. Ciò significa che dovete scrollare le spalle e cambiare spesso la posizione delle mani. Le scrollate di spalle devono essere una costante, quindi cercate di non passare nemmeno un minuto intero senza un minimo movimento.

    Per quanto riguarda il sedere, che sicuramente sarà indolenzito, dovreste indossare pantaloncini imbottiti della migliore qualità che potete permettervi. E non dimenticate di procurarvi una sella comoda. Ne avrete bisogno per non sentire l’agonia ogni volta che sbattete contro un sassolino.

    Suggerimento 2: mangiare e bere spesso

    Il ciclismo è un ottimo tipo di esercizio cardio per bruciare i grassi. Ma brucia anche le energie in modo estremamente rapido. Quando si affronta una corsa di lunga durata, bisogna essere pronti a rifornirsi spesso. Mangiare uno spuntino da 200-300 calorie ogni ora è la soluzione migliore se si è in gara. Se si pedala a un ritmo moderato e su un terreno uniforme, si può ridurre un po’ la frequenza.

    Il tipo di spuntino che mangiate avrà un grande impatto sulle vostre prestazioni e sulla vostra salute durante una lunga corsa. Potreste rimanere sorpresi, ma per avere un elenco delle scelte migliori dovreste cercare cosa mangiare per perdere peso. Scegliete gli alimenti simili a spuntini da quell’elenco e includeteli nel vostro menu per le lunghe distanze. Queste particolari opzioni (ad esempio, mandorle, frutta, ricotta) danno energia al corpo in modo rapido e forniscono un’ampia gamma di nutrienti. In questo modo si ottiene un afflusso equilibrato di energia.

    Scegliere bene i tempi degli spuntini permette di non esaurire il corpo e di non esaurirlo. Questo non solo aumenterà le vostre prestazioni e la vostra resistenza. I nutrienti contribuiranno anche ad accelerare il recupero muscolare, in modo da essere meno indolenziti la mattina dopo.

    Suggerimento 3: evitare le ore di punta e le strade trafficate

    Uno studio pubblicato sul Journal of Occupational and Environmental Medicine e altre fonti evidenziano il pericolo dei gas di scarico per la salute dei ciclisti. Si tratta di una minaccia importante e in alcuni casi i danni possono essere abbastanza gravi da superare i benefici dell’esercizio fisico.

    Poiché non è possibile evitare completamente i fumi durante un viaggio a lungo raggio, la scelta migliore è quella di limitare i danni. Ciò significa pianificare il viaggio in modo da evitare le ore di punta. È inoltre necessario scegliere un percorso che si trovi a non meno di un isolato di distanza dalle strade trafficate.

    Suggerimento 4: Salite in collina con uno stress minimo

    In una corsa di lunga durata non è possibile evitare completamente le colline. Pertanto, è necessario imparare a scalarle senza aumentare troppo lo stress del corpo. A tal fine, è sufficiente mantenere un ritmo costante, indipendentemente dall’ostacolo. Alternate la posizione (seduta e in piedi) per facilitare i muscoli.

    È naturale che dobbiate fare più fatica per la salita. Tuttavia, in discesa avrete anche la possibilità di rilassarvi un po’. Esercitatevi a trovare l’equilibrio che vi farà sforzare meno i muscoli.

    Suggerimento 5: Sviluppare una strategia di ritmo

    Quando si parte per un’escursione in bicicletta di lunga durata, è necessario darsi un ritmo fin dall’inizio. In questo modo eviterete di crollare per la stanchezza a metà percorso.

    All’inizio, quando i livelli di adrenalina e di resistenza sono elevati, si dovrebbe rallentare deliberatamente. Assicuratevi invece di consumare le vostre energie a un ritmo costante e regolare. Se state correndo, assicuratevi di lasciare un po’ di forza per l’esplosione finale di velocità.

    Con questi cinque consigli, ci auguriamo che il vostro prossimo viaggio in bicicletta a lunga distanza sia un po’ più facile!

  • Rendere la tecnologia indossabile più confortevole durante il ciclismo

    La tecnologia indossabile è diventata sempre più popolare tra i ciclisti, in quanto ci fornisce una serie di funzioni che ci aiutano a rendere le nostre pedalate più piacevoli e sicure. Tuttavia, uno dei problemi principali che si riscontrano nell’utilizzo di questi dispositivi è il comfort, poiché spesso possono risultare ingombranti e scomodi durante la pedalata.

    Dopo tutto, ogni smartphone è costruito come un mattone e non è facile da maneggiare quando si guida una bicicletta, vero? Ci sono però degli smartwatch che sono molto più comodi degli smartphone quando si va in bicicletta. E, se si utilizzano i giusti cinturini per smartwatch, saranno ancora più utili di quanto non siano in origine. Detto questo, si può anche dare un tocco di stile utilizzando i cinturini apple watch che gli uomini amano indossare, in modo che il comfort e il bell’aspetto siano curati al tempo stesso.

    Alla fine, la tecnologia indossabile non è poi così male se si scelgono dispositivi adatti alle proprie esigenze, o in questo caso ai propri hobby. Al giorno d’oggi tutto è adattabile e regolabile, quindi bisogna scegliere con cura i dispositivi giusti al momento dell’acquisto. Altrimenti, saranno più una seccatura che uno strumento utile da avere quando si va in bicicletta. Tenendo conto di ciò, ecco come rendere la tecnologia indossabile più confortevole durante il ciclismo.

    Perché i ciclisti hanno bisogno della tecnologia?

    Perché si ha bisogno della tecnologia? Perché è comoda e più che utile, soprattutto per i ciclisti che possono pedalare per ore e ore al giorno.

    Ad esempio, il tracciamento GPS del percorso è molto utile per non perdersi nei boschi. Inoltre, gli smartwatch che misurano i segni vitali e altri fattori possono avvertirvi se state esagerando con l’allenamento prima che si manifestino i segni della fatica o del burnout.

    Senza contare che fissare degli obiettivi e misurare i risultati o i progressi può essere di per sé gratificante, soprattutto per i ciclisti che si allenano per motivi di salute, medici o di altro tipo. Detto questo, i ciclisti non hanno effettivamente bisogno di nulla di tecnologico, ma è un fattore piacevole da avere che migliora la qualità della vita e anche la qualità delle nostre corse.

    Trasportare la tecnologia con stile in bicicletta

    Come già detto, la tecnologia moderna è spesso ingombrante e a volte brutta. Il motivo per cui è stata progettata in questo modo non è dato saperlo, ma è quello che è, quindi tanto vale renderla migliore. Custodie per telefoni, cinturini per orologi, supporti per la tecnologia indossabile e accessori per biciclette possono coprire tutto questo e renderlo più elegante.

    Non è necessario andare in bicicletta con l’aspetto di un robot su ruote. Per esempio, prendete in considerazione l’idea di investire in un supporto da manubrio per il vostro telefono o dispositivo GPS. In questo modo sarà facile accedere al dispositivo mentre si pedala senza dover distogliere lo sguardo dalla strada. Anche i supporti da casco per le cuffie sono un buon investimento da prendere in considerazione per poter rispondere alle chiamate o effettuare chiamate a mani libere.

    Tutto sommato, forse a un ciclista non dispiace l’aspetto robusto della tecnologia indossabile, ma forse a qualcun altro sì. Inutile dire che si può scegliere di lasciarlo così com’è, oppure di dargli un po’ di stile, se si decide di farlo. Fortunatamente sono disponibili entrambe le soluzioni.

    Come assicurarsi che la tecnologia indossata non distragga mentre si va in bicicletta

    Non c’è bisogno di dire che è importante rimanere concentrati sulla strada e sull’ambiente circostante mentre si pedala. D’altra parte, spesso è necessario utilizzare qualche tipo di tecnologia mentre si pedala.

    Fortunatamente per tutti, il Bluetooth e altre tecnologie wireless consentono di utilizzare la tecnologia indossabile senza doverla nemmeno toccare. La maggior parte dei dispositivi oggi è ad attivazione vocale, quindi non è necessario premere pulsanti o altro.

    Ma questa non è nemmeno la parte migliore. Infatti, la maggior parte dei gadget è dotata di assistenti vocali, per cui qualsiasi cosa si dica al dispositivo di fare o controllare, questo risponderà in modo che non si debba nemmeno guardarlo.

    Naturalmente questi gadget sono più costosi, ma valgono l’investimento se volete guidare senza che la tecnologia diventi un peso o una distrazione per voi.

    Esempi di tecnologia utile da indossare in bicicletta

    Quando si parla di tecnologia per il ciclismo, tutti pensano subito che si tratti di telefoni o smartwatch. Sebbene questi siano ottimi, esistono altri gadget altrettanto belli e utili.

    Ad esempio, cuffie intelligenti, occhiali intelligenti e persino dispositivi con airbag che possono essere attaccati al casco in modo da evitare lesioni potenzialmente mortali in caso di caduta o simili.

    Inoltre, gli indumenti catarifrangenti a LED possono rendervi più visibili nel traffico. Tutto sommato, ci sono molti gadget e wearabales che sono davvero utili, quindi sta a voi decidere quali volete.

  • Come pulire la catena della bicicletta in modo semplice

    Ecco un modo molto semplice per mantenere la catena della bicicletta pulita e ben funzionante. Le catene delle biciclette devono essere tenute pulite e lubrificate per garantire il buon funzionamento degli ingranaggi. Ma la buona notizia è che una manutenzione leggera e regolare manterrà la vostra bicicletta in ottima forma. Questo post con video mostra un modo semplice e veloce per pulire la catena della bicicletta e mantenerla lubrificata.

    Come pulire e lubrificare la catena della bicicletta in modo facile e veloce

    Questo metodo presuppone che si esegua una regolare manutenzione della catena, in modo che la catena non sia sporca al momento dell’avviamento.

    Fase 1: sollevare la bicicletta da terra

    Rendete la catena accessibile in modo da poter lavorare senza farsi male alla schiena. L’ideale sarebbe mettere la bicicletta su un biciestand. Questi dispositivi rendono la pulizia o la riparazione della bicicletta molto più facile.

    Fase 2: pulire la catena con un panno asciutto

    Tenere un panno intorno alla catena, quindi girare i pedali alcune volte. In questo modo è possibile pulire facilmente la catena, come mostrato nel video qui sotto.

    In questo modo si dovrebbe eliminare la maggior parte dello sporco dalla catena. La migliore opzione possibile è quella di utilizzare un panno in microfibra dedicato. Questi panni sono sorprendentemente economici e svolgono bene il loro lavoro. A differenza di un vecchio asciugamano o di una maglietta (che uso per pulire il telaio della bicicletta), questi panni non lasciano pelucchi nelle maglie della catena.

    Se la catena è abbastanza pulita, è sufficiente utilizzare un panno pulito e asciutto. Tuttavia, se la catena è molto sporca e oleosa, è necessario utilizzare un panno sgrassante di buona qualità. Un ottimo sgrassatore è in grado di pulire la maggior parte delle parti della bicicletta e, in seguito, anche le vostre mani.

    Fase 3: pulire anche gli ingranaggi

    Inoltre pulite i pignoni rotondi del deragliatore posteriore e pulite ogni traccia di sporco o grasso visibile lungo la catena o sui deragliatori. Se avete un apparecchio per la pulizia dei pignoni, usatelo per pulire tra i pignoni. Un pulitore per pignoni è una specie di stuzzicadenti di plastica per biciclette: è economico e vale la pena di acquistarlo, e di solito viene venduto insieme a una spazzola che si può usare per spazzolare via le impurità presenti nelle maglie.

    Fase 4: lubrificare la catena

    Una volta che la catena sembra pulita, girate nuovamente i pedali, applicando una linea di olio lungo le maglie, come mostrato nel video sottostante. L’obiettivo è di ottenere una media di una goccia per maglia. Utilizzate una lattina di olio a goccia. Tre giri di pedale dovrebbero garantire la copertura di tutta la catena. Un buon olio esce alla giusta velocità quando la lattina viene tenuta capovolta.

    Suggerimento: Per la stagione delle piogge, acquistate un lubrificante progettato per il bagnato. Di solito sono chiaramente indicati. Sono bagnati quando li si indossa, ma si asciugano formando una pellicola cerosa. Quello che segue è quello che uso io.

    Fase 5: Far girare i pedali

    Fate girare i pedali per circa 45 secondi per dare al lubrificante il tempo di depositarsi all’interno delle maglie della catena.

    Fase 6: Eliminare l’olio visibile

    Ripetere il passaggio 2: tenere uno straccio ben stretto intorno alla catena, quindi girare i pedali alcune volte. In questo modo potrete togliere tutto l’olio visibile. L’obiettivo è che l’olio sia all’interno delle maglie, non sulla superficie. L’olio in superficie attira solo lo sporco, causando un accumulo di sporcizia.

    Fase 7: ripetere la fase 6

    Se volete essere dei supereroi della catena della bicicletta, ripetete il passo 6 il mattino seguente per uno o due giri di pedale, per eliminare l’olio che è trasudato dalle maglie durante la notte. Per ricordarmi di farlo prima di andare al lavoro, di solito lasciavo uno straccio sporco sul sedile durante la notte.

    Linea di fondo

    Se la moto è nuova di zecca, le moto nuove vengono fornite già lubrificate con un lubrificante di qualità superiore. Non pulitelo prima del necessario, perché l’olio con cui lo sostituite non sarà altrettanto buono. Se si pedala in condizioni asciutte e pulite, si può arrivare a percorrere qualche centinaio di chilometri senza lubrificare la catena di una bicicletta nuova.

    L’intera routine di pulizia e lubrificazione della catena richiede solo pochi minuti ed è semplicissima. Ma se la ripetete regolarmente, la vostra catena e i vostri ingranaggi dovrebbero funzionare senza problemi per tutta la stagione delle piogge.

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